articoli e dichiarazioni

News

L'Agorà: "Non ci arrendiamo. Dalle piazze al parlamento per rilanciare il DDL ZAN"

Milano, 14 maggio 2022 - La scelta di Milano come città dalla quale fare ripartire il percorso del Ddl Zan non è stata casuale. La nostra Milano, riempiendo piazze e promuovendo iniziative di ogni genere, ha sostenuto con cuore e forza questa legge di fondamentale importanza e priorità.

Da qui, avamposto dei diritti del nostro Paese grazie alle tantissime realtà che animano la città, è partita un’onda che questa volta il centrodestra non potrà ignorare. È una legge non per pochi ma per tutti, comprese le donne che troppo spesso, io purtroppo ho vissuto in prima persona questi eventi violenti, vengono vessate solo per chi sono invece di quello che fanno.

Non ci sono più scuse. Non ci sarà un nuovo 27 ottobre. Al centrodestra diciamo: entriamo nel merito, parliamone, discutiamone, noi ci siamo e voi? Saremo sempre dalla parte dei diritti di tutte e tutti.

25 aprile: "Profonde e commoventi le parole di Yarmolenko. Corteo mancava alla città"

Milano, 25 aprile 2022 - “In tantissimi siamo scesi in piazza oggi per tenere alti i valori della Resistenza. Un 25 Aprile nella sua forma tradizionale che mancava profondamente a tutta la città. È stato un piacere e un onore sfilare con il nostro segretario nazionale Enrico Letta e il popolo ucraino. Siamo dalla parte delle resistenze di ieri e di oggi senza se e senza ma. Le parole pronunciate dal palco in piazza Duomo dalla consigliera comunale di Bucha Irina Yarmolenko sono state commoventi e profonde. Saremo sempre pronti a contrastare tutti i rigurgiti nazifascisti, le prevaricazioni e le violenze”.

Così la segretaria metropolitana del PD milanese Silvia Roggiani.

"Regione si assuma le proprie responsabilità su Aler, venerdì in presidio con i cittadini"

Milano, 16 febbraio 2022 - “Regione Lombardia la smetta di cercare giustificazioni e spostare l’attenzione dalla sua pessima gestione delle case di edilizia residenziale pubblica. Aler è responsabile di quanto sta accadendo nei nostri quartieri. Probabilmente a pensare troppo alle materie di competenza dei comuni la Regione si è dimenticata di fare il proprio lavoro o quantomeno il minimo necessario visto lo standard a cui ci hanno abituato negli anni. Stiano tranquilli da Palazzo Lombardia che Milano non ha bisogno di slogan politici sulla sicurezza ma di fatti concreti nelle zone di edilizia residenziale pubblica Aler.

La sicurezza non dipende solo dalle forze dell’ordine ma anche dalla capacità di includere, dare opportunità e mantenere alta la qualità della vita. Dice bene il nostro sindaco Sala, la gestione Aler è fallimentare! Per questo, venerdì parteciperemo al presidio convocato alle 17 dai cittadini del Municipio 8 in Piazza Città di Lombardia.

Siamo stufi delle vostre chiacchiere, serve un intervento in via Bolla, a San Siro e in ogni singola zona in cui sono presenti caseggiati Aler”. Lo ha detto la segretaria metropolitana del PD milanese Silvia Roggiani.

Violenza di genere: Inviti allo stupro e minacce sotto post del viceministro Morelli, il leghista da che parte sta?

Milano, 9 gennaio 2021 - “Nella lotta alla violenza di genere il viceministro delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili Alessandro Morelli da che parte sta? Nella giornata di ieri, il parlamentare della Lega mi ha attaccato sui social dopo la mia condanna alle violenze di Capodanno e per aver detto che, troppo spesso, queste violenze sono figlie di una cultura patriarcale e che, per questo, serve un intervento a partire dalla scuola. Quanto è avvenuto pochi secondi dopo, sotto i commenti al suo post, è vergognoso: decine di uomini e donne che hanno commentato con attacchi personali e di violenza verbale a sfondo sessuale nei confronti di una donna in quanto donna.

In un profondo e spregevole silenzio da parte del Viceministro, i "suoi" attivisti hanno iniziato a minacciarmi, insultarmi, augurandosi che venissi stuprata. Morelli è complice: la mancanza di un suo intervento ha permesso, di fatto, una vera e propria istigazione alla violenza. Perché Morelli non condanna la violenza contro le donne sotto i suoi post? Non è accettabile che il Viceministro taccia e non intervenga di fronte a simili affermazioni.

La violenza di genere è sempre vergognosa e non importa da chi provenga. O forse per lui vale solo quando serve per prendersi qualche like?”. Lo ha denunciato la segretaria metropolitana del PD milanese Silvia Roggiani.

25 novembre, dal PD uno sticker per promuovere il numero anti violenza e stalking

Milano, 25 novembre 2021 - Una chiamata può salvarti la vita. In occasione della Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Partito Democratico Milano Metropolitana promuove una campagna mirata, tramite sticker, a pubblicizzare il numero anti violenza e stalking 1522. Gli adesivi, ideati in modo molto intuitivo, sono facilmente attaccabili su ogni superficie, tra cui telefoni, computer, borracce, caschi o vetrine. La forma dello sticker richiama il segnale di aiuto internazionale con la mano e la scritta “Chiama il 1522” seguito dall’hashtag “Non sei sola”, ed è già stato distribuito ai circoli dell’intera area metropolitana.

“Con questa iniziativa vogliamo raggiungere veramente tutte le donne. In troppe, infatti, ancora oggi, per paura non denunciano – ha spiegato l’iniziativa la segretaria metropolitana del Partito Democratico Silvia Roggiani -. I dati sulla violenza contro le donne sono allarmanti. Serve un cambio di passo. Un’altra strada è possibile. Dobbiamo superare la società maschilista in cui ci troviamo immersi oggi. Questo sarà possibile solo con un attento percorso culturale che deve partire dalle famiglie e dalle scuole, attraverso leggi più severe e tramite importanti investimenti sulle reti antiviolenza”, ha concluso.

Contatti

Partito Democratico Camera dei Deputati

Ufficio Roma

Piazza di Monte Citorio, 1
00186 Roma

Scrivimi

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.